Kecco's

 

Tralascio le Mille e mille cose da dire solo per avvisare che Sin City è fondamentale.

Forse sono un pò di parte ma è sicuramente da vedere.

C.    

 

andato.

mi sono perso i primi minuti.

non capivo m.rourke quando parlava.

non ho capito la trama.

non ho capito com'e' finito.

bellissimo.

mi compro il dvd.

F

ps che femmine! rosario over all :-)

pps grandioso benicio!    

 Anonymous said...

Bah...per carità, che le tipe fossero bone, non c'è dubbio, che fossero costantemente in tiro modello baldracca-post-nucleare, nemmeno; che gli attori fossero tutti cessi, anche, tutte cose che piacciono molto al pubblico maschile. Compresa l'idea che a sessant'anni suonati (mi sembra addirittura 68...se sono stata attenta)una diciannovenne strafiga che per lavoro agita un lazzo sculettando (benissimo per altro) penda dalle tue labbra e faccia di tutto per portarti a letto.
Vi dirò, per quanto cerchi di essere una donna moderna, bene le tecniche scenografiche costumi luci, ma dopo un'ora e mezza sentivo proprio la necessità che finisse.
Magari sarà l'effetto tesi...    

 Anonymous said...

...dimenticavo la morale del film: che le belle ragazze non si avvicinino ai rari bei ragazzi, perché moriranno...    

 

carlo e pietro potranno dirne di piu'...
ma credo tu non possa esulare dal fatto che:
- 1 si tratta di un fumetto
- 2 si intitola sin city, sin...
- 3 non ci sono messaggi di particolare spessore da ricercare, e' sempre un film di rodriguez (vedi del tramonto all'alba)
- 4 il fatto che b.willis avesse 68 anni mi e'sfuggito, cmq portati bene dai..e a molte puo' ancora piacere...
- 5 che bei ragazzi muoiono? clive owen mi sembra che se la passi bene, b.willis fa un botto, nel senso che si spara ma sapeva che cmq non c'era futuro (per la storia e per lui, vedi cuore), gli altri - i marci -muoiono come dev'essere...
- 6 un'altra lettura puo essere che le donne sono il motore di tutto, decidono tutto e causano tutto...e, se sei un bravo e bel tagazzo ti salvano pure il culo in piu' di una occasione
- 7 ancora, si tratta di un fumetto

:-)

F

ps sai che la penso come te ma stavolta la cosa e' da prendere in un altro modo credo    

 

Prima di tutto vorrei che facissimo un minuto di silenzio per quelli che non hanno visto il film a cui Kecco ha tolto il piacere giusto giusto di un paio di colpi di scena...

Lo scandalizzarsi per un rapporto 68 enne 19 enne mi sembra eccessivo. Pensate alla vicenda Ann Nicole Smith e il super miliardario. Anche quello era vero amore.

E comunque ammetto che di solito a pendere dalle labbra siamo noi maschietti...

Lo stile baldracca post nucleare (o nuculare come direbbe Homer J. Simpson) era divertente. In linea con la fumettosità del tutto. Loro dovevano essere le puttane dure. I maschietti con giubbotto di pelle o impermeabile erano gli 'eroi'.

L'oscar per i costumi non glielo toglie nessuno :-)

Comunque questo trans di Rosario Dawson è da tenere presente...
La cino-giappa non mi ha fatto nessun effetto.
E sono curioso di vedere la Alba come miss invisible.

Queste ultime 3 righe di maschilismo gretto e volgare le dedico a Nick sperando che inizi un bel dibattito per stilare una fredda classifica di attrici a seconda del grado di durezza-pupoli che inducono.

C.

Ps. Ho visto SteamBoy è non mi ha esaltato...    

 Anonymous said...

1- ok è un fumetto
2- sin city ok, non ce l'ho mica col peccato io
3- non cerco messaggi di spessore ma almeno cerchiamo di non tornare indietro nel tempo
4- bruce willis può anche essere simpatico ma ti assicuro che non compete con brad pitt
5- non muoiono bei ragazzi, ma l'unico è quello che uccide delle belle ragazze nella scena iniziale ed in quella finale
6- da sempre gli uomini ci raccontano che il mondo gira attorno alle donne, le donne belle, pure o impure, madri o sorelle, ma sempre per potrerci prendere in giro in altri modi. No grazie, mi spiace, ma il solito contentino non mi ammorbidisce. Ricordo che recentemente è stata pubblicata una classifica delle pari opportunità in cui l'Italia è tipo al 48 posto su 53 paesi, o cose così, dopo la Tailandia e alcuni stati dell'Africa nera.
Mi fa piacere che tu sia così poetico e romantico, io lo sono un po' meno, forse proprio perchè sono una donna.    

 Anonymous said...

Al personaggio di bruce willis viene detto, quando salva la bimba, dal suo amico che lo ha tradito, che va per la sessantina. Dopo otto anni di carcere, mi risulta che sia attorno ai sessantotto, forse sessantasette. Nel film hanno alzato evidentemente l'età della bimba, perchè risulta che dopo, appunto, gli otto anni di carcere del suo amato, lei ha diciannove anni. Hanno messo diciannove, ma a nessuno interessava l'età, bastava vedere che era donna e gnocca. Tuttavia hanno tentato di dargli un'età decente.
Non voglio necessariamente fare la rompiscatole. Ci sono probabilmente mille motivi pseudo o realmente culturali per adorare questo film. Io ritengo che comunque certe cose siano importanti, forse per voi lo sono meno. Anzi, di sicuro.
Peace    

 

Tre post in 5 minuti... non so chi risponde a chi!

Mitico!

Visto che siamo al 48esimo posto propongo di togliere la possibilità di postare alla Giulia, visto che quei maledetti mangiarane fanno addirittura usare il computer alle donne, bisogna dare un segnale forte ( e dopo a cosa si arriverà? Il voto, l'aborto, la fecondazione artificiale, LA PATENTE ALLE DONNE!!!)

Vabbé vado a bruciare delle streghe ci sentiamo...

C.

Ps. secondo voi devo scrivere che scherzavo?    

 

a carlo: eheh pero' non so a chi potrei aver "rovinato" il film, l'avete visto tutti...poi, sempre se di rovinato possiamo parlare...una soffiata che rovina un film e' fare lo zoppo parlando dei soliti sospetti o sapere a meta' film che dart vader e' il padre di luke quando tu non sai nulla e cose del genere...insomma quando la soffiata rivela qualcosa della trama che e' parte prima e fondamentale del godimento del film...altrimenti sono "bonazzate" :-P

a giulia: ripeto, si tratta di un fumetto, prendilo per quello che e'...se vuoi farti il sangue amaro (e di ragione ce n'hai) fallo per altre cose piu' importanti, concentra le tue energie su altro...organizza una campagna contro www.libero.it dicendo a tutti di cambiare account :-)
insomma...siamo seri...e di romanitico e poetico non ho visto nulla io, solo tante immagini, azioni e impatto visivo. e mi e' piaciuto molto.
e le classifiche lasciale ai blog, dire che siamo dietro alla "talandia" mi fa sorridere...amaramente se vuoi, perche' di ridicolo c'e' poco, ma le classifiche vanno prese con le pinze...


F    

 Anonymous said...

Siamo d'accordo. Non volevo in realtà buttarla sul perbenismo, cosa che mi fa ridere (e checco lo sa). E' solo che certi stereotipi, che fanno parte del genere del fumetto probabilmente, li trovo al giorno d'oggi un po' patetici, su dai, penso che possiate capire quello che voglio dire. Credo che siano cose a cui molte persone sono abituate, per cui senza nemmeno pensarci, uno va al di là e arriva a decodificare tutto il resto che probabilmente c'è di interessante. A me fanno venire il latte alle ginocchia, e quindi non mi permettono di godermi più di tanto il resto.
Non credo che le guerriere a petto nudo siano fumetti a sfondo filo-femminista...giusto? Molti fumetti mi sembrano basati su questo: il bene vince sul male, le donne sono solo quelle belle e per accontentare i maniaci o gli sfigati devono mostrarsi nude, possibilmente quelle del genere che con te non ci starebbero mai perchè hanno altro da fare di sicuro; l'eroe è un mezzo fallito che però si riscatta, o uno strafigo fortissimo che non sbaglia mai. Insomma sono un po' delle proiezioni delle rassicurazioni di cui l'uomo ha bisogno al giorno d'oggi? Posso capirlo, voi siete cresciuti col big jim, col fatto che dovete essere i migliori e non piangere mai. Noi siamo cresciute con le pentoline e con la barbie, ma ci cominciamo a stufare...

p.s. Scusate il ritardo, auguri davvero sentiti alla mia coppia mito per il loro primo anno di matrimonio!    

 

Mi permetto altre due o tre considerazioni.

Il ruolo della donna nel fumetto:
i comics americani di cui è figlio comunque un autore come Frank Miller, si basano su stereotipi muscolari-estetici attraverso cui sono passati (e spesso si sono fossilizzati) i generi supereroistici che hanno influenzato il fumetto mondiale per anni. La carica erotica dei personaggi è stata via via sempre più accentuata, in quello strano meccanismo cattura minorenni che in america deve fare i conti con una strana censura. Super eroine in vestiti sempre più attillati (vd. She-Hulk, il cui unico merito era di rimanere ogni episodio con i vestiti a brandelli che coprivano giusto le zone tabu), si sono infine tramutate in ninfette pseudo manga (altra cultura che fa dell'eros disegnato e censurato una bandiera). Questo pubblico di voyeristi dodicenni timidi che sperano di ottenere lo stesso piacere che avrebbero con playboy sfogliando gli albi di fumetti, sono il motore del fumetto mondiale...
Triste eh?

E' lo stesso meccanismo delle vallette/veline. I padri di famiglia vedono le loro proiezioni sessuali in ragazzine sempre meno vestite (vd.American Beauty).

Rispetto ai film e alla televisione però c'è l'atto del disegno. Sempre dietro le curve femminili e i muscoli maschili si può notare l'amore e la passione del disegnatore. Tutti i grandi del fumetto hanno di solito una produzione 'erotica' parallela a quella standard. E' il momento in cui il disegnatore si innamora del disegno, lascia galoppare le sue fantasia nel modo più naturale possibile per un disegnatore. Facendomi un pò trasportare potrei dire che Michelangelo provava piacere nel disegnare i corpi perché li amava. E si vede. Idem se un disegnatore deve inserire un personaggio cerca, se non ci sono particolari esigenze di sceneggiatura, di metterne uno che gli piaccia disegnare. Scolari non inserisce in tutti i sui quadri l'uccellone di legno che è appollaiato sullo IUAV? Ci sono forme che i disegnatori replicano il più possibile, e per i fumettisti solitamente sono i corpi perfetti dei supereroi che leggevano da bambini. Poi magari un dodicenne su dieci invece di farsi le pippe sui giornaletti ne legge un paio e scopre che raccontano delle storie. E quelli come Frank Miller (come ti ha detto anche P!O) di storie belle ne hanno scritte molte.

Tornando coi piedi per terra, e cercando di spendere qualche parola sul film, ammetto che anche secondo me ci sono due punti che ingranano poco.
L'età di Bruce Willis l'ho trovata ach'io troppo giovane per il personaggio (come però trovavo impossibile la Tatou nel ruolo di giovinetta nell'ultimo film del regista di Amelie). L'amore della ragazzina me l'ero spiegato come un rimasuglio di para mentale dovuta al sequestro. Essere rapite e subire il trattamento della piccola nella prime scene penso possa lasciare qualche danno psicologico. Pensate che alcune ragazze dopo essere state con me si mettono con il primo che passa e ci fanno un figlio!
Invece non capisco perché lui esca di prigione così 'presto'. E soprattutto mi è rimasta un pò inutile la figura del collega poliziotto.

Adesso scappo non rileggo nemmeno la marea di castronate che ho scritto perche vado a mangiare la pizza. Cioé: non è che scrivo le castronate perché vado a mangiare la pizza, non rileggo perché vado a mangiare la pizza. Mi sono spiegato?
Vabbé vado.

C.

Ps. per essere sicuri di un commento super partes ho spedito ieri una comitiva di gesuiti a vedere il film vi posto i loro commenti se mi parlano ancora.    

 

1- la giulia e' a padova...attenti, potreste incontrarla per strada brandente una spada giapponese...

2- pio, di' alla giulia di andare in camera di umberto e rubare Maus (che hai regalato tu a umbe) prima che torni da bali :-)

3- w rosario

F    

 Anonymous said...

Bene, dai, mi piacciono questi questi suggerimenti.
Appena esco dalla depressione pre-consegna-tesi agirò in favore della mia conoscenza di buoni fumetti.
Un consiglio a Checco, la prossima volta che ci provi con una ragazza schiaffeggiala nel modo più rapido che puoi, così vedi se reagisce come rosario. ;p